Dopo aver infranto record al botteghino mondiale, arrivando al primo posto anche in Italia, Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba – Infinity Castle (2025) ha confermato ancora una volta di essere non solo uno degli anime più amati della nuova generazione, ma anche un fenomeno culturale capace di trascinare milioni di spettatori al cinema.
La saga di Tanjiro e Nezuko, arrivata al suo atto finale con il primo film di una trilogia conclusiva che ci accompagnerà per i prossimi quattro anni, ha conquistato grazie al suo mix di animazione spettacolare, combattimenti mozzafiato e legami profondi (e a volte traumatici) che commuovono e coinvolgono. Si, perché anche i demoni possono avere un cuore (tranne Muzan, lui è un villain fatto e finito e ci va benissimo così!). Ed è proprio questo equilibrio tra azione e sentimento che spinge tanti fan, una volta finito un episodio o uscendo dalla sala, a chiedersi: “E adesso, cosa guardo?”.
Se anche tu sei in quella fase di nostalgia post Demon Slayer (2019- in corso), in attesa dei prossimi film previsti per il 2027 e 2029 (AIUTO!), abbiamo raccolto per te dieci anime che condividono lo stesso spirito: storie di crescita, battaglie contro forze oscure e personaggi che restano nel cuore.
Attack on Titan (2013–2023)
Se c’è un anime che ha rivoluzionato il genere dark shonen come ha fatto Demon Slayer, quello è Attack on Titan. Ambientato in un mondo devastato dai giganti che divorano esseri umani, segue la lotta disperata di Eren e dei suoi compagni per la sopravvivenza e la libertà. Come Demon Slayer, mescola combattimenti mozzafiato a un dramma umano intenso, in cui la perdita e il sacrificio sono all’ordine del giorno. Con quattro stagioni e una conclusione epica, offre la stessa tensione e spettacolarità visiva che ha reso indimenticabili le battaglie di Tanjiro e Nezuko. È perfetto per chi cerca un anime che non risparmi emozioni forti e colpi di scena sconvolgenti.
Jujutsu Kaisen (2020–presente)
Considerato l’erede naturale di Demon Slayer, Jujutsu Kaisen racconta la storia di Yuji Itadori, uno studente che ottiene poteri oscuri dopo aver ingerito un oggetto maledetto. L’anime combina combattimenti spettacolari, un comparto tecnico straordinario e personaggi carismatici che ricordano molto lo spirito del gruppo di cacciatori di demoni. Come in Demon Slayer, la lotta contro entità sovrannaturali diventa anche un percorso di crescita personale. Con due stagioni già disponibili, si è affermato come uno dei titoli più amati della nuova generazione shonen. È consigliato a chi cerca intensità, emozione e un mondo narrativo cupo e affascinante.
Fullmetal Alchemist: Brotherhood (2009–2010)
Un classico moderno, Fullmetal Alchemist: Brotherhood segue i fratelli Edward e Alphonse Elric, che usano l’alchimia per cercare di recuperare ciò che hanno perso in un esperimento proibito. Come Demon Slayer, affronta temi di sacrificio, legami familiari e ricerca della redenzione, il tutto accompagnato da combattimenti spettacolari e una trama corale. Sebbene non tratti di demoni in senso stretto, l’atmosfera drammatica e la profondità emotiva lo rendono una scelta perfetta per chi ha apprezzato il viaggio di Tanjiro e Nezuko. Con i suoi 64 episodi, rappresenta uno dei racconti più completi e coinvolgenti dell’animazione giapponese.
Tokyo Ghoul (2014–2018)
Tokyo Ghoul esplora un mondo oscuro in cui creature chiamate ghoul vivono nascoste tra gli esseri umani, nutrendosi di carne umana per sopravvivere. Il protagonista, Kaneki, diventa mezzo ghoul dopo un incontro fatale e deve imparare a vivere tra due mondi. Proprio come Nezuko in Demon Slayer, Kaneki incarna il conflitto tra umanità e mostruosità, diventando un simbolo di lotta interiore. L’anime è crudo, violento e intenso, con un’atmosfera gotica che richiama i momenti più cupi del viaggio di Tanjiro. È consigliato a chi cerca un racconto più estremo e disturbante, ma sempre capace di parlare di identità e accettazione.
Blue Exorcist (2011–2017)
Blue Exorcist racconta la storia di Rin Okumura, un ragazzo che scopre di essere figlio di Satana e decide di combattere il destino diventando esorcista. Come in Demon Slayer, il cuore della trama è il rapporto familiare, in questo caso tra fratelli, e la lotta contro entità demoniache. L’anime combina azione, momenti leggeri e un forte pathos emotivo, con atmosfere scolastiche che bilanciano le sequenze più cupe. Con due stagioni, è perfetto per chi cerca un anime che mescoli dramma, amicizia e spettacolari scene di combattimento. È un titolo consigliato soprattutto a chi ha amato la determinazione e l’umanità di Tanjiro.
Inuyasha (2000–2010)
Con le sue sette stagioni, Inuyasha è un’epopea che ha segnato una generazione di fan. Racconta la storia di Kagome, una ragazza moderna catapultata nel Giappone feudale, dove incontra Inuyasha, mezzo demone alla ricerca della Sacra Gemma. L’anime mescola azione, romanticismo e folklore giapponese, elementi che ricordano da vicino l’atmosfera di Demon Slayer. Anche qui, il legame tra i protagonisti è al centro della narrazione, tra lotte epiche e momenti di dolcezza. È ideale per chi ha amato l’aspetto più folklorico e mitologico della serie di Tanjiro e vuole immergersi in un racconto lungo, avventuroso e appassionante.
Akame ga Kill! (2014)
Oscuro e brutale, Akame ga Kill! segue un gruppo di assassini ribelli che combattono contro un impero corrotto. Come in Demon Slayer, i protagonisti affrontano battaglie sanguinose e spesso pagano un caro prezzo per la loro lotta. L’anime si distingue per la sua imprevedibilità: nessun personaggio è davvero al sicuro, e questo aumenta la tensione emotiva episodio dopo episodio. Se ti è piaciuto il senso di pericolo costante e la durezza delle battaglie contro i demoni, qui troverai un’intensità simile. È consigliato a chi cerca un’esperienza più cupa e drammatica, capace di sorprendere e lasciare il segno.
Seraph of the End (2015–2016)
In un mondo post-apocalittico dove vampiri e umani si scontrano, Seraph of the End racconta la storia di Yuichiro, un ragazzo deciso a vendicarsi dopo la morte della sua famiglia. Come Demon Slayer, mette al centro il tema della famiglia perduta e della lotta disperata contro creature sovrannaturali. L’anime combina azione frenetica, atmosfere gotiche e un forte legame tra compagni di squadra. Con due stagioni, è perfetto per chi cerca un’alternativa che unisca dramma, azione e un tocco di romanticismo. L’energia dei combattimenti e la componente emotiva lo rendono uno dei titoli più vicini all’esperienza di Demon Slayer.
Noragami (2014–2015)
Noragami racconta la storia di Yato, un dio minore che sogna di diventare famoso, e della sua inaspettata amicizia con Hiyori e Yukine. L’anime bilancia momenti comici e drammatici, ma al cuore della storia ci sono battaglie contro spiriti corrotti e un forte senso di legame tra i protagonisti. Come Demon Slayer, esplora il confine tra il mondo umano e quello soprannaturale, offrendo combattimenti spettacolari e riflessioni emotive profonde. Con due stagioni, è perfetto per chi vuole un anime che unisca leggerezza e pathos, ricordando la stessa capacità di Demon Slayer di passare da momenti di dolcezza a scene di pura tensione.
Claymore (2007)
Claymore è un anime dark fantasy che racconta la storia di Clare, una guerriera metà umana e metà demone che combatte contro mostri chiamati Yoma. L’atmosfera cupa, le battaglie brutali e la lotta interiore della protagonista ricordano da vicino i temi affrontati in Demon Slayer. È un anime che non teme di mostrare la durezza del conflitto e la complessità dei personaggi, rendendolo perfetto per chi cerca storie intense e mature. Con i suoi 26 episodi, è una serie breve ma incisiva, consigliata a chi ha amato il lato più oscuro e drammatico delle avventure di Tanjiro e della sua squadra di ammazzademoni.

































































































