Easter Egg in “Stranger Things”: ecco 10 film famosi che hanno ispirato la serie

Pubblicato il

Alessandro Zaghi

Alessandro Zaghi

Editor a JustWatch

Negli anni ‘90 c’erano le risate di Friends (1994), l’inquietudine di Twin Peaks (1990), l’arrivo dei teen drama con Dawson’s Creek (1998) o ancor prima di Beverly Hills 90210 (1990). Gli anni ‘2000, con le gangster stories de I Soprano (1999), The Wire (2002), o Breaking Bad (2008).

Poi sono arrivati gli anni dieci, con titoli hollywoodiani a tutti gli effetti e serie maestose come House of Cards (2013) o Game of Thrones (2011). Ma è nella seconda metà di questo decennio che il gioco è cambiato una volta per tutte, con l’affermarsi definitivo dello streaming, Netflix in primis, seguita poi dai grandi colossi lanciati da Disney, Amazon o Apple. 

Un mercato da miliardi di dollari, che ha spinto le piattaforme a espandersi sempre di più, fino a prodursi le serie “in casa”. E se il primo grande esempio rimane Black Mirror (inizialmente prodotto da Channel 4, nel 2015 acquisito da Netflix), è nel 2016 con Stranger Things che la casa del tu-dum ha iniziato a mostrare i muscoli, a far vedere che anche le piattaforme potevano dar vita a produzioni monstre. “Si può fare!” avrà gridato qualcuno nel quartier generale di Los Gatos in California.

Con la storia di Undici, Mike e soci, Netflix ha creato la serie che più di altre è riuscita a rapire gli spettatori, a spostare definitivamente lo sguardo dal grande al piccolo schermo on-demand. Il titolo che ha definito la serialità contemporanea. Quasi paradosso, a pensarci bene, perché nonostante il ritmo della serie, ultra-contemporaneo, Stranger Things è allo stesso un viaggio nell’iconografia degli anni Ottanta. 

I Duffer Brothers hanno costruito Hawkins come un archivio vivente di film, serie, musica e letteratura, un luogo dove convivono la meraviglia di Spielberg, il terrore di Carpenter e le inquietudini di Stephen King. Un racconto che non si limita alla nostalgia, ma che rielabora quelle atmosfere, restituendo ai nuovi spettatori la magia di un’epoca d’oro del cinema. 

Ora che Stranger Things si prepara alla quinta e ultima stagione, il cerchio si chiude. La serie che ha ridefinito la cultura pop e riportato sugli schermi un immaginario “lontano”  si congeda dal pubblico che l’ha seguita per quasi un decennio. Un buon momento per tornare alle origini, riscoprendo alcuni dei film che l’hanno ispirata e che ancora oggi pulsano sotto la superficie dell’Upside Down.

Star Wars 

La Forza è potente a Hawkins. I poster sulle pareti delle camerette dei protagonisti, i loro giocattoli, le citazioni a non finire tra Lando e R2-D2: i rimandi alla “galassia lontana lontana” sono tantissimi. Lo stesso Mike paragona Undici a Yoda, Dustin prova a farle sollevare un modellino di Millennium Falcon con la forza del pensiero, in una scena che prende a piene mani dall’addestramento Jedi di Luke Skywalker. È proprio il percorso di Eleven, infatti, il richiamo più evidente alla saga di Lucas. Un padre che diventa nemico da sconfiggere, il duello interiore per controllare il potere che scorre dentro di lei, continuamente in sospeso tra luce e ombra, tra pericolo e salvezza. Star Wars (1977) è la leggenda cinematografica dietro ogni titolo sci-fi che si rispetti, e Stranger Things non fa eccezione.

E.T. – L’extra-terrestre 

Tra tutti gli easter eggs presenti nella serie, E.T. (1982) è probabilmente uno dei più evidenti. Il bambino che nasconde un essere misterioso nello scantinato, un gruppo di scienziati malvagi disposti a tutto per rinchiuderlo in laboratorio, l’amicizia indissolubile tra il protagonista e il piccolo alieno. E ancora, l’immagine dei ragazzi in bici che sfrecciano (e volano) nel buio, il costume di Halloween indossato da Undici, il modo in cui Mike le mostra i propri giocattoli, tutto viene dal capolavoro di Spielberg. I Duffer Brothers riprendono quella sensibilità, quella storia di un'amicizia “impossibile”, e la mettono tutta dentro Stranger Things. Il nucleo emotivo della serie è tutto qui, sull’altro come amico e non come un mostro che spaventa.

I Goonies

Una cosa è certa, la serie di Netflix non esisterebbe senza I Goonies (1985). La banda di ragazzini ‘outsider’ che parte per un’avventura guidati da una mappa a dir poco improvvisata, diretti verso un mondo sotterraneo e una verità nascosta che nessun adulto sembra in grado di vedere. La loro unica certezza e l’amicizia che li lega. Mike, Dustin, Lucas e Will sembrano presi direttamente dal film di Richard Donner, le dinamiche del gruppo sono le stesse di Mikey, Chunk, Mouth e Data. Ma l’omaggio più evidente è l’arrivo di Sean Astin, l’indimenticabile Mikey che torna in Stranger Things nei panni di Bob, volto onesto e un po’ impacciato, il tipo di adulto che i Goonies sarebbero potuti diventare.

Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977)

Il legame tra Stranger Things e Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977) è più sottile, ma non sarà certamente sfuggito ai fan di Spielberg. Infatti, se da una parte Roy Neary diventa ossessionato da un segnale misterioso che solo lui sembra percepire, nella serie dei Duffer Brothers, Joyce Byers vive la stessa situazione quando capisce che le luci di casa stanno comunicando con suo figlio intrappolato nel Sottosopra. A Hawkins le lettere dipinte sul muro, nel Wyoming la riproduzione della Torre del Diavolo costruita in salotto. Entrambi i personaggi vengono guardati come fossero impazziti, fraintesi da chi li circonda, ma ostinati verso quel segnale, verso l’intuizione che qualcosa di “altro” là fuori, o là sotto, stia cercando un contatto.

Ghostbusters 

L’omaggio a Ghostbusters (1984) è uno dei più riconoscibili e teneri dell’intera serie. All’inizio della seconda stagione, è Halloween del 1984 e Mike, Lucas, Dustin e Will arrivano a scuola vestiti come gli acchiappafantasmi, con tute beige e zaini protonici costruiti in garage. Il riferimento è un colpo di genio, dato che il film di Ivan Reitman era uscito pochi mesi prima, divenendo un instant classic del genere sci-fi comedy. Il tipo di film che quattro piccoli nerd appassionati del paranormale avrebbero sicuramente trasformato in un costume di gruppo. Una scena che prende il cuore, con i quattro che arrivano a scuola fieri dei loro costumi fatti in casa, ma la reazione della classe è fredda, ed è quello il momento in cui capiscono di non essere più dei bambini.

Poltergeist 

Per capire casa Byers il riferimento è uno soltanto, Poltergeist (1982). Una villetta americana come le altre, finché le luci non iniziano ad accendersi da sole, le pareti a deformarsi, suoni provenienti da un’altra dimensione in cui è stata imprigionata la piccola della famiglia. Le stesse immagini, seppur con qualche differenza, vengono riprese in Stranger Things, dove la casa della famiglia Byers diventa un ponte verso un mondo popolato da mostri e presenze inquietanti, con Will che cerca di comunicare attraverso le luci per scappare dalla sua prigione. Dal film di Tobe Hooper sono riprese le stesse atmosfere inquietanti, la casa trasformata da luogo che protegge a portale minaccioso aperto verso un luogo mostruoso. Su questo parallelismo gioca l’intera prima stagione.

La Cosa 

La Cosa (1982) è il riferimento che più ha influenzato il modo in cui Stranger Things rappresenta l’orrore. Nel capolavoro di John Carpenter la creatura non ha una forma definibile, ma imita gli esseri umani, si deforma, è indistinguibile dalle persone, ed è qui che sta il terrore. Lo stesso meccanismo torna nella serie con il Mind Flayer e con i “Flayed”, persone controllate dall’interno e completamente svuotate, richiamo evidente a un altro cult come L’invasione degli ultracorpi (1956). Lo stesso design ideato per il Demogorgone, con la testa che si apre in più strati, ricorda molto le trasformazioni create da Rob Bottin con i suoi effetti speciali a cui i Duffer, nonostante il largo utilizzo del digitale, hanno voluto rendere omaggio.

Fenomeni paranormali incontrollabili 

Firestarter (1984) è probabilmente il riferimento più diretto per capire l’origine di Undici. Nel film tratto dal romanzo di Stephen King, una bambina con poteri psichici cresce all’interno di un programma governativo che vuole trasformarla in un’arma. Le somiglianze sono ovvie: esperimenti di telecinesi fatti sui bambini sacrificati come cavie, l’infanzia costretta tra le pareti asettiche di un laboratorio, addirittura il sangue dal naso della protagonista, quando il suo potere supera il limite. Stranger Things riprende questa struttura e la amplia. Come Charlie nel film, Eleven non ha scelto i suoi poteri, li subisce e ne ha paura. L’idea stessa di essere identificata con un numero e non con un nome è un’eredità diretta. Ma la serie introduce qualcosa di diverso, un lato più umano e luminoso: la possibilità per Undici di trovare una famiglia e di costruire la propria identità fuori dal laboratorio.

Alien 

Anche se Alien (1979) non viene citato apertamente come altri titoli in questa lista, la sua impronta estetica è comunque evidente in tutto ciò che riguarda il Sottosopra. Nel film di Ridley Scott, la nave Nostromo diventa il “nido” dello Xenomorfo, tra pareti ricoperte di sostanze organiche, uova, e quel verso inimitabile, che ha fatto la storia del cinema horror fantascientifico.  L’Upside Down riprende questa atmosfera quasi alla lettera, costruendo un ambiente minaccioso e oscuro, che respira e reagisce come un organismo unico. Lo stesso Demogorgone richiama le creature disegnate da H.R. Giger, sia nella struttura che (soprattutto) nel suo modo di cacciare. Come in Alien anche in Stranger Things la tensione nasce dal sentimento claustrofobico per cui il mostro non è uno solo, ma un ecosistema intero.

Akira 

Dal Giappone arriva il riferimento forse più sorprendente. Akira (1988) di Katsuhiro Ōtomo è un capolavoro che ha ridefinito la fantascienza animata, le sue tracce si sentono ovunque in Stranger Things. Esperimenti di telecinesi, bambini con numeri al posto dei nomi, poteri che sfuggono al controllo; la storia di Tetsuo e Kaneda è un riflesso di Eleven e dei laboratori di Hawkins in cui è rinchiusa. Come Tetsuo teme di diventare qualcosa che non comprende, Eleven vive lo stesso conflitto, tra paura di sé e l’esigenza di trovare il proprio posto nel mondo. L’estetica cambia, ma la struttura emotiva è la stessa. È il riferimento che dà a Stranger Things uno sguardo più ampio, meno nostalgico, capace di intrecciare il cinema americano degli anni ’80 con le ossessioni della fantascienza giapponese.

Netflix
Disney Plus
Amazon Prime Video
Rakuten TV
Apple TV
Apple TV
Sky Go
Hayu
Google Play Movies
Paramount Plus
Now TV
Mediaset Infinity
MUBI
Timvision
Infinity+
Rai Play
UCIcinemas
Nexo Plus
GuideDoc
YouTube Premium
Discovery+
Discovery+ Amazon Channel
Curiosity Stream
DOCSVILLE
Plex
WOW Presents Plus
Magellan TV
BroadwayHD
Filmzie
Dekkoo
True Story
DocAlliance Films
Hoichoi
Amazon Video
Pluto TV
Eventive
CHILI
ShortsTV Amazon Channel
Cultpix
Serially
FilmBox+
Infinity Selection Amazon Channel
CG Collection Amazon channel
CG TV STREAMING
iWonder Full Amazon channel
Full Action Amazon Channel
Cine Comico Amazon Channel
Hayu Amazon Channel
MUBI Amazon Channel
HistoryPlay Amazon Channel
Paramount+ Amazon Channel
Takflix
Sun Nxt
Paramount Plus Apple TV Channel
Crunchyroll
Crime+ Investigation Play Amazon Channel
CineAutore Amazon Channel
Anime Generation Amazon Channel
Raro Video Amazon Channel
MIDNIGHT FACTORY Amazon Channel
Shahid VIP
Sony pictures
20th Century Studios
Superfresh Amazon Channel
Far East Amazon Channel
Notorious Cinemas
The Space Cinema
Cinelandia
Starplex
Webtic
Arte
MGM Plus Amazon Channel
Stingray Karaoke Amazon Channel
JustWatchTV
Crunchyroll Amazon Channel
Vision Distribution
Lionsgate+ Amazon Channels
Apple TV Amazon Channel
Eagle No Limits Amazon Channel
Eagle Magic Amazon Channel
OUTtv Amazon Channel
TVCortos Amazon Channel
Noggin Amazon Channel
Jolt Film
FOUND TV
Kocowa
MYmovies One
Amazon Prime Video with Ads
Hopster Amazon Channel
Pokémon Amazon Channel
Bloodstream
Tentkotta
MovieMe
Filtri
  1. Guerre stellari

    Guerre stellari

    1977

    # 1

    In un lontano Impero Galattico è in atto una rivolta contro i suoi dispotici capi, tra i quali il più cattivo è Lord Darth Vader. Prima di cadere nelle sue mani, la principessa Leila Organa, rappresentante dei ribelli, riesce ad affidare a due robot i piani della "Morte Nera" - la potentissima base spaziale di Darth Vader, capace di disintegrare un intero pianeta - e un appello al vecchio generale Obi-Wan Kenobi, che abita sul pianeta Tatooine, perché accorra in aiuto dei rivoltosi. Il messaggio viene raccolto dal giovane Luke Skywalker che, rintracciato Obi Wan Kenobi, parte con lui in soccorso della principessa a bordo di un'astronave guidata dal mercenario Han Solo e dal suo secondo Chewbacca.
  2. E.T. l'extra-terrestre

    # 2

    Durante un sopralluogo sulla Terra per raccogliere vegetali, un gruppo di alieni viene sorpreso e uno di loro viene lasciato erroneamente al suolo per l'affrettato decollo. L'alieno, solo e smarrito, viene trovato ed ospitato da Elliott, con la complicità della sorellina Gertie e il fratello maggiore Michael. Tra i due si instaura un profondo rapporto di amicizia che li lega anche a livello emotivo. Desideroso di tornare a casa, l'alieno costruisce un rudimentale dispositivo di comunicazione per chiedere aiuto ai suoi. Gradualmente, la salute di ET peggiora, e la situazione è aggravata dall'irruzione nell'universo dei ragazzi da parte del mondo degli adulti, che vuole impossessarsi dell'alieno.
  3. I Goonies

    I Goonies

    1985

    # 3

    I ragazzini di Goon Docks, detti Goonies, sono in allarme perchè i maggiorenti del locale club del golf hanno dato lo sfratto ai loro genitori. Durante l'ultimo e un po' malinconico week-end, uno dei ragazzi scopre nella soffitta un'antica mappa spagnola, che fu di Willy l'Orbo, un pirata del XVII secolo. Lui e i suoi amici decidono così di trovare ad ogni costo il tesoro che l'Orbo ha seppellito da qualche parte nei dintorni. Si mettono in caccia, entrano in uno châlet che d'estate è adibito a bar. Ma il luogo è anche la base operativa di una losca famiglia composta da Mamma Fratelli e dai due suoi figli, che hanno incatenato nella cantina Sloth, terzo figlio. I sette piccoli Goonies affronteranno prove terribili, incontrando pipistrelli e trabocchetti, scivolando in torrenti, sempre insidiati e inseguiti dai perfidi Fratelli. Uno dei ragazzi riesce a liberare il gigantesco Sloth e a fare lega con lui. Ma nei sotterranei li attende ancora una mirabolante sorpresa...
  4. Incontri ravvicinati del terzo tipo

    # 4

    In una zona deserta dello Wyoming, nei pressi del famoso Picco del Diavolo (una curiosa formazione vulcanica citata in tutti i libri di geologia), il governo americano sta preparando segretamente una base di atterraggio per navi extraterrestri. Ma alcune persone dotate di percezione extrasensoriale si sentono attirate verso il Picco del Diavolo. Due di questi sensitivi, Roy, un elettrotecnico, e Jillian, una donna a cui gli extraterrestri hanno rapito il figlio, giungono all'appuntamento con l'astronave misteriosa. Il bambino rapito viene restituito e Roy sale sull'Ufo.
  5. Ghostbusters (Acchiappafantasmi)

    # 5

    Peter Venkman, Raymond Stantz ed Egon Spengler sono tre ricercatori esperti di fenomeni paranormali espulsi dall'Università. Non resta loro che mettersi in proprio e fondare un'impresa specializzata come 'acchiappafantasmi'. La prima cliente è Dana Barrett che nel proprio appartamento di West Central Park è stata oggetto di visite terrificanti di cui non sa darsi una spiegazione. È solo l'inizio di un'avventura che porterà i ghostbusters a dover cercare di salvare la città da una minaccia che proviene dall'antichità.
  6. Poltergeist - Demoniache presenze

    # 6

    Spiriti vendicativi emergono dai canali televisivi e catturano una ragazzina, Carol Anne (Heather O’Rourke), portandola “dentro” il televisore. Conseguentemente, mettono in subbuglio prima la famiglia e poi l’intera comunità di un complesso residenziale costruito sopra un antico cimitero indiano.
  7. La cosa

    La cosa

    1982

    # 7

    Gli scienziati di una base di ricerche in Alaska raccolgono un cane lupo che i loro colleghi norvegesi hanno tentato di abbattere. Lo mettono nel canile mentre due di essi si recano nella base norvegese che trovano abbandonata e piena di cadaveri. Trovano anche i resti di quello che sembra un disco volante. In breve il cane viene posseduto da una strana forza e si trasforma in belva. Il panico si diffonde nella base.
  8. Fenomeni paranormali incontrollabili

    # 8

    La piccola Charlie è dotata di pirocinesi, ossia della facoltà di appiccare il fuoco con la mente. I servizi segreti americani, che vorrebbero servirsene, uccidono la madre e tentano di rapirla, ma il padre Andy, anch'esso in possesso di un potere paranormale, una blanda forma di controllo mentale, neutralizza gli agenti e fugge con la bambina.
  9. Alien

    Alien

    1979

    # 9

    L'astronave Nostromo sbarca su un pianeta da cui proviene un SOS, ma la colonia sembra essere disabitata. I coloni sono stati in realtà sterminati da una razza aliena che ha trasformato la base in una gigantesca covata.
  10. Akira

    Akira

    1988

    # 10

    Nel 1988 il centro di Tokyo viene distrutto da una gigantesca e misteriosa esplosione che scatena il terzo conflitto mondiale. Nel 2019 il mondo riemerge lentamente dalla devastazione. A Neo Tokyo, ricostruita attorno al cratere provocato dalla prima deflagrazione, i militari portano avanti esperimenti su ragazzi dotati di poteri straordinari. Tetsuo, teppista amico di Kaneda, scatena le attenzioni dei vertici militari e viene prima catturato e poi sottoposto a controlli meticolosissimi: che sia lui il nuovo Akira? In lui vi è forse traccia del potere che distrusse Tokyo trent'anni prima?