Una storia lunga un secolo e una miriade di film d'animazione che l'hanno costruita come tanti piccoli mattoncini nel corso degli anni. Stiamo parlando della Disney, la multinazionale fondata nel 1923 dai fratelli Walt e Roy che ha modellato il nostro immaginario fatto di storie e personaggi che hanno come comun denominatore la magia che solo il cinema riesce a far vivere.
Storie diversissime tra di loro, ma che spesso si omaggiano a vicenda grazie all'inserimento di Easter Egg che permettono di trovare riferimenti a pellicole passate. Ne è un esempio il granchio rosso pizzicato dal Genio della lampada di Aladdin (1992) che tanto ricorda Sebastian de La sirenetta (1989) il fiore magico di Rapunzel - L'intreccio della torre che riappare in Oceania (2016). Tutte citazioni che non si limitano ad altri titoli Disney, ma che si allargano anche ad altri film o elementi entrati a far parte della nostra cultura pop.
L'ultimo classico in ordine di tempo – il numero 64 – è Zootropolis 2, sequel del successo del 2016 dedicato alle peripezie della coniglietta Judy Hopps e della volpe Nick Wilde. JustWatch ha stilato la lista di 10 Easter Egg divertenti che potresti non aver notato nel film.
10. Babe – Maialino coraggioso (1995)
Come da tradizione è molto frequente che alcune delle citazioni orali o visive presenti nei film Disney vengano colte da un pubblico più adulto rispetto a quello dei più piccoli. C'è un momento in Zootropolis 2, ad esempio, in cui il capitano Hogbottom (Michelle Gomez), cinghiale a capo della squadra SNFR associata al dipartimento di polizia della città che dà il titolo alla pellicola, riesce a fermare uno dei cattivi di questo secondo capitolo.
In quel preciso momento il suo compagno, Truffler (David Fane), le dice: "Basta così, maialino. Basta così". Una battuta divenuta celebre nel 1995 grazie a Babe – maialino coraggioso di Chris Noonan. Una frase pronunciata dal fattore Hoggett nei confronti del piccolo protagonista dalla coda arricciata e il cuore gentile per fargli capire di aver fatto un buon lavoro.
9. Rapunzel - L'intreccio della torre (2010)
Durante il Zootenial Gala, evento che celebra il 100º anniversario dalle barriere climatiche della città, organizzato dalla famiglia di linci discendente del loro fondatore, Ebenezer Lynxley, Nick e Judy si imbattono nel serpente Gary. Solo che la volpe, oltre ad essere spaventata dal rettile, è convinta che sia il villain della situazione e in una colluttazione lo colpisce alla testa con una padella che gli fa perdere momentaneamente i sensi.
Quella stessa mossa è fatta dalla principessa dai capelli dorati, Rapunzel, che ha a disposizione solo una padella nella torre in cui è confinata per difendersi da Flynn Rider, un furfante che la ragazza crede voglia rubare i suoi capelli magici. A confermare la citazione lo stesso co-regista Jared Bush che ha dichiarato che: “Per il colpo di padella abbiamo usato lo stesso effetto sonoro di Rapunzel. Quindi, a livello sonoro, è esattamente la stessa padella".
8. A Bug's Life - Megaminimondo (1998)
La quantità di dettagli che vengono inseriti spesso sullo sfondo e solo per una manciata di secondi ha dell'incredibile. Fortuna che c'è chi aguzza la vista e si accorge di omaggi che altrimenti rischierebbero di restare sconosciuti. Come la citazione all'animazione del 1998, A Bug's Life – Megaminimondo. In una breve scena dedicata al reparto IT della polizia di Zootropolis è visibile un cartello che recita "Schiaccia gli insetti".
Un gioco di parole tra bug (insetto) e debugging (il processo di individuazione e correzione di errori – bug - nel codice sorgente di un software) scritto con lo stesso logo e font della pellicola di fine anni '90. Come se non bastasse, uno dei minuscoli dipendenti del reparto, sulla scrivania ha un modellino di un piccolo Mickey Mouse.
7. Huluzoo
Uno dei tanti tratti che hanno reso i film Disney e Disney/Pixar così amati e popolari da un pubblico eterogeneo e trasversale è dato dall'intelligenza dimostrata nel saper parlare a tutti. Poco importa che chi si ritrova davanti lo schermo abbia 5 o 50 anni. Entrambi troveranno qualcosa per loro nella storia che guardano. Un esempio è la sequenza in cui Nick si ritrova seduto sul divano e vorrebbe concedersi una serata tranquilla davanti alla TV tra una miriade di servizi streaming che abbiamo a disposizione.
Quella alla quale accede è Huluzoo, parodia di Hulu, piattaforma di proprietà proprio di Disney. Tra le sezioni e i titoli che compaiono si sprecano i giochi di parole con il mondo animale. Pigsar (Pixar), Star Roars (Star Wars, 1977), Rat Geo (National Geographic) ELKS (ESPN). E poi ancora: Ham-ilton (Hamilton, 2020), Platypus (scritto con il font di Alien, 1979), Die Herd (Die Hard, 1988), Ramdor (Andor, 2022), Futurllama (Futurama, 1999) o Piggity Falls (Gravity Falls, 2012).
6. Disneyland
Quando Nick e Judy sono ritenuti da tutti due fuggitivi pericolosi per essere fuggiti con il diario che secondo Gary contiene le prove secondo le quali i serpenti non sono animali pericolosi, i due ricevono aiuto da boss del crimine Mr. Big e della figlia Fru Fru. Sono infatti loro a metterli in contatto con Nibbles Maplestick, castoro a capo di un blog complottista, che li porta al Marsh Market.
Un'area semiacquatica di Zootropolis lasciata a se stessa fin dalla sua fondazione in cui hanno trovato rifugio i rettili allontanati dalla società. Mentre il coniglio e la volpe camminano per quelle strade sullo sfondo si possono leggere nomi di negozi che rimandano ad attrazioni di Disneyland. Qualche esempio? Ariel's Grotto (La Sirenetta, 1989), Hook's Bait and Tackle (Le avventure di Peter Pan, 1953) Mr. Toad's (Le avventure di Ichabod e Mr. Toad, 1949).
5. Lilli e il vagabondo (1955)
Tra Judy e Nick è innegabile una forte alchimia, anche se nascosta da tonnellate di frecciatine e risposte acide. Così quando i due si ritrovano a bordo di un tricheco (sì, avete letto bene) diretto al Marsh Market e pronunciano la parola “anniversario”, il mammifero marino in questione pensa a una ricorrenza romantica e attiva una serie di luci romantiche facendo partire “Bella notte”. Lo stesso brano presente in una delle scene più celebri non solo della Disney, ma dell'intera storia del cinema.
Quella in cui Biagio e Lilli si innamorano davanti a un piatto di spaghetti con le polpette in Lilli e il vagabondo. “Che tu lo voglia o no, nel momento sbagliato, quando sei a cavallo di un tricheco, quella è la canzone che vuoi sentire. Non vedo l'ora di vedere quell'attrazione arrivare nei parchi a tema”, ha dichiarato il co-regista Byron Howard.
4. Il silenzio degli innocenti (1991)
Occhiali dalla montatura spessa, vestito floreale, giacca e un filo di perle. Dawn Bellwether ha tutta l'aria di una pecorella deliziosa e gentile. Ma dietro quell'apparenza si nasconde la vera villain del primo Zootropolis. Quando la incontriamo nel sequel, il suo ingresso in scena è di quelli indimenticabili. La sua cella è identica a quella di Hannibal Lecter ne Il silenzio degli innocenti con tanto di mobilio realizzato con il suo stesso manto lanoso e una tuta arancione da detenuta.
“Quella sequenza doveva durare quattro minuti", ha dichiarato Bush. “Abbiamo rifatto parola per parola la prima scena in cui Hannibal incontra Clarice, fino alla guardia che dice: 'Tutto a sinistra, resta a destra'”. Un lavoro poi tagliato in montaggio per non distogliere troppo l'attenzione della trama principale.
3. Ratatouille (2007) + Everything Everywhere All at Once (2022)
Un doppio omaggio quello che Zootropolis 2 fa a due film davvero molto diversi tra di loro, eppure entrambi divenuti iconici. Stiamo parlando di Ratatouille ed Everything Everywhere All at Once. Nella scena in cui Nick e Judy si aggirano per il palazzo che ospita il gala finiscono nella cucina in cui uno chef leone sta preparando una delle portate. Ma l'inseguimento che vede al centro i due protagonisti gli fa cadere il cappello da cuoco.
È a quel punto che vediamo un topolino che lo tiene per i capelli, proprio come nel film d'animazione del 2007. Subito dopo lo chef procione che gli sta accanto esclama: “Lo sapevo”. Questa è una sottile citazione al film premio Oscar dei Daniels in cui è presente una parodia di Ratatouille. In quello stesso momento possiamo sentire risuonare la colonna sonora composta da Michael Giacchino per il film e, come se non bastasse, l'intera sequenza è stata animata dallo stesso animatore del film sul topolino che sogna di diventare chef.
2. Shining (1980)
Un paesaggio innevato, un labirinto di siepi, un inseguimento al freddo. No, non stiamo parlando di Shining ma di una delle scene finali di Zootropolis 2. Quella in cui uno zoppicante Pawbert Lynxley cerca di raggiungere Reptile Ravine, villaggio che si trova sulle terre della sua famiglia sepolto dalla neve, per trovare e distruggere il brevetto ottenuto dalla bisnonna di Gary, Agnes De'Snake, la vera autrice del diario, fondatrice di Zootropolis e creatrice delle barriere meteo.
Naturalmente è tutto un Easter Egg che rimanda al romanzo di Stephen King e al capolavoro di Stanley Kubrick del 1980. Una citazione per un pubblico più adulto in cui il compositore Michael Giacchino ha incorporato il tema della colonna sonora del film.
1. Zootropolis (2016)
“Nooooooo... problem”. Quando c'è bisogno di lui, che sia un timbro alla motorizzazione o una fuga in macchina, Flash c'è sempre. Se Zootropolis ha avuto così tanto successo nel 2016, parte del riscontro favorevole è da ascrivere anche al lentissimo bradipo protagonista di una spassosa sequenza diventata immediatamente un classico moderno dell'animazione Disney.
Il mammifero con la camicia a mezze maniche verde e la cravatta a righe torna anche nel sequel. Ma l'Easter Egg che collega i due film è racchiuso in un flashback che mostra il bradipo bollare con il suo timbro il brevetto di Agnes De'Snake con la stessa lentezza che lo contraddistingue fin dalla prima volta che è comparso sullo schermo. Un'auto citazione che non può che lasciare con il sorriso.





































































































