I Razzie Award sono il contraltare degli Oscar. Se questi ultimi premiano ogni anno i migliori film che si sono visti in sala, i Razzie vengono assegnati ai peggiori. Tra le varie categorie a cui nessun film vuole ambire c’è il temutissimo Peggior film dell’anno. Una nomination a questa categoria può essere fatale, immaginatevi uscirne vincitori.
I Razzie Award non guardano in faccia a nessuno e nel corso della loro storia molti film famosi sono si sono ritrovati nominati per il Peggior film dell’anno. Questa lista vi fa scoprire 10 titoli tra i più conosciuti che, secondo i Razzie, si sono meritati la nomination alla categoria più temuta di tutte. Tra cult indimenticabili e blockbuster hollywoodiani, non crederete ai vostri occhi. Almeno, in alcuni casi.
1. I cancelli del cielo (1980)
Oggi può sembrare strano che un capolavoro come I cancelli del cielo fosse nominato per il Peggior film dell’anno. La nostra visione del western revisionista di Michael Cimino è il frutto di anni e anni di rivalutazioni che hanno portato alla riscoperta di questa magnificenza. Quando uscì, però, il film scivolò non di poco al box office, mandando quasi in rovina la United Artists. Allo stesso tempo, il flop de I cancelli del cielo (1980) segna la fine dell’era d’oro della Nuova Hollywood e, con essa, l’epilogo della grande libertà artistica lasciata ai registi dagli studios. D’ora in poi, il controllo della produzione da parte dei conglomerati hollywoodiani diventò sempre più capillare.
2. Waterworld (1995)
Di flop in flop, passiamo ora a Waterworld, il cult che ha quasi distrutto la carriera di Kevin Costner. L’attore era al top a inizio anni ‘90, con successi strepitosi come Balla coi lupi (1990), Robin Hood - Principe dei ladri (1991) e Guardia del corpo (1992). Ma la seconda metà del decennio si prospettava tra le più difficili della sua carriera. Waterworld (1995) era ai tempi il film più costoso mai prodotto, ma al box office i risultati furono deludenti. Il film poteva convincere grazie ai set maestosi e al mondo post-apocalittico presentato, ma una sceneggiatura debole e personaggi mal costruiti hanno affossato fin dall’inizio la pellicola. Dopo decenni, Waterworld (1995) rimane un cult che, nonostante la nomination ai Razzie, ha saputo ritagliarsi un piccolo spazio nel cuore dei fan della fantascienza.
3. L'ultimo dominatore dell'aria (2010)
L'ultimo dominatore dell'aria è noto per non essere riuscito a replicare sul grande schermo la magia della serie TV da cui è tratto, ovvero quel capolavoro di Avatar - La leggenda di Aang (2005). Le premesse sembravano delle migliori, con la regia affidata a M. Night Shyamalan. Tuttavia, L'ultimo dominatore dell'aria (2010) pecca su più fronti, dai deboli effetti speciali alle prove non sempre convincenti del cast. Questo film è rimasto talmente in profondità nel dimenticatoio che, forse, molti si erano scordati della sua nomination ai Razzie. Al contrario de I cancelli del cielo (1980), però, è difficile controbattere alle critiche.
4. Cinquanta sfumature di grigio (2015)
Se Waterworld (1995) e I cancelli del cielo (1980) hanno avuto delle performance deludenti ai botteghini, questo non vale certo per quel fenomeno pop chiamato Cinquanta sfumature di grigio. Nonostante i giudizi poco lusinghieri della critica, il film di Sam Taylor-Johnson ha totalizzato più di mezzo miliardi di incassi, rimanendo sulla bocca di tutti dopo la sua uscita. La nomination ai Razzie per il Peggior film, però, non sembra del tutto fuori luogo. Il film non esprime tutta la potenza sovversiva e iconoclasta della relazione al centro della storia, risultando più un'operazione di marketing che una versione moderna di 9 settimane e ½ (1986). Dov’è la provocazione artistica che tutti si aspettavano?
5. Morbius (2022)
Forse il peggio per Morbius non è stata la nomination ai Razzie per il Peggior film, ma l’ondata di meme tratti dal film che ha travolto il web. Non contenti della flebile prova ai box office, alla Sony decisero di riproporlo nelle sale, con risultati ancora deludenti. Qui il discorso vale come per L'ultimo dominatore dell'aria (2010). Molti fan hanno voluto cancellare dalle loro menti Morbius (2022) e, forse, non si sono accorti della nomination ai premi più temuti di Hollywood. Tuttavia, basta vedere la pellicola con Jared Leto e Matt Smith per rendersi conto che, in fin dei conti, poteva anche andare peggio. Morbius (2022) poteva vincere il premio di Peggior film dell’anno, senza suscitare nessuno scandalo.
6. Blonde (2022)
Per la fortuna di Leto & Co., il Razzie è andato a Blonde, il biopic di Andrew Dominik sulla vita di Marilyn Monroe. Questa produzione di Netflix è il classico esempio di tanta forma e poca sostanza. Se da un lato la fotografia è magnifica, con un alternarsi di colore e bianco e nero, il succo del film lascia un retrogusto amaro dopo i titoli di coda. Blonde (2022) tenta di fare luce sull’incubo che Marilyn Monroe ha vissuto durante i suoi anni di fama, tra abusi psicologici e fisici da parte degli uomini che ha incontrato sul suo cammino. Tuttavia, il film non fa che cadere nello stesso errore, diventando esso stesso un veicolo di sfruttamento dell’immagine dell’icona.
7. Pinocchio (2022)
Con successi stratosferici come Ritorno al futuro (1985), Forrest Gump (1994) e Flight (2012), siamo sicuri che Pinocchio sarà uno dei film meno ricordati di Robert Zemeckis. Anche perché nello stesso anno è uscita quella perla di Pinocchio di Guillermo del Toro (2022). Il film di Zemeckis sfoggia un mix di computer grafica e live-action che stuzzica la curiosità, ma la sceneggiatura non convince appieno con momenti che tendono quasi alla noia. Allo stesso tempo, visti gli innumerevoli adattamenti per il cinema del romanzo per bambini di Collodi, far uscire un’altra versione di Pinocchio deve essere motivato da innovazioni e riletture originali. Cosa che non vale per Pinocchio (2022).
8. Winnie-the-Pooh - Sangue e miele (2023)
Winnie-the-Pooh - Sangue e miele diventerà con il tempo un cult per molti. Ciò non toglie che la pellicola di Rhys Frake-Waterfield non poteva evitare la nomination a Peggior film dell’anno. Non basta la scelta provocatoria e sui generis di accostare uno dei personaggi più amati dai bambini a scenari da fiumi di sangue. Winnie-the-Pooh - Sangue e miele (2023) rimane un film dimenticabile che fatica a decollare. Anche la scelta di utilizzare la CGI in alcune scene splatter non aiuta, soprattutto perché gli effetti pratici sono migliori per il loro potenziale realistico. Non vi sorprenderà sapere che il film non solo è stato nominato come Peggior film dell’anno. Ha anche vinto il premio!
9. Joker: Folie à Deux (2024)
Come ho letto altrove online, sono convinto anch’io che Todd Phillips abbia voluto autosabotare Joker: Folie à Deux. Del resto, il suo predecessore Joker (2019) era un film perfettamente riuscito e a sé stante che non aveva bisogno di un secondo capitolo. Con lo spirito del suo protagonista, Phillips ha confezionato un sequel che non mette d’accordo nessuno e che “sputa” nel piatto del primo capitolo. Proprio come la tempra anarchica e autodistruttiva di Joker, il film fa di tutto per non accontentare nessuno, dall’uso del formato musical al ridimensionamento della scala della sceneggiatura. Il paradosso, però, rimane. Non riuscendo, il film riesce nel suo intento.
10. Megalopolis (2024)
Megalopolis è forse il progetto più ambizioso di Francis Ford Coppola ed è un film che ha lasciato parecchi insoddisfatti nelle sale, proprio come Joker: Folie à Deux (2024). Il film era il progetto della vita per Coppola, che ha investito una buona parte del denaro per la sua produzione. La pellicola è, senza dubbio, ambiziosa e di una portata gigantesca, dall’immenso cast alla rilettura del declino degli Stati Uniti in chiave Impero Romano. Non basta il grande cuore di Coppola per impedire che Megalopolis (2024) venga nominata per i Razzie. Sfortunatamente, dalle performance non convincenti degli attori all’esuberante tocco kitsch, Megalopolis (2024) non fa giustizia a uno dei registi più influenti di sempre.
































































































